sa sa prova

Siamo ancora qui

l'ultimo orgasmo

nel pieno abbraccio nero dei tuoi occhi
sentirò il tepore con brio dell’aria muta
fiati lunghi e peli umidi
luci sfuse ai sordi tocchi

solo un secondo prima lontana eri seduta
ora alzi il buio al cielo con la schiena a frusta
e mi sorridi

poi il silenzio che segue al piacere

palma bruciata sotto le mia finestra
chiedo al vento con il suo vecchio canto
come ha fatto il fuoco a nascondersi a me
quali sciagure e che fine maldestra
e quale vuoto e quale rimpianto

Mario Fava contro Jaquelin 1

Senta signorina, Ferma a piramide questo. erano davanti un aperitivo jaquelin e mario, arrivati da due lati lontani della città. Ognuno con il suo gruppo, mandavano avanti stentate discussioni di aggiornamento e volando di palo in frasca si pigiavano i due tre negroni che il senior robertino mungeva per loro. Memè malacanna, massetto, la cri e ada, gigi pago pegno e mario, questa era la sua formazione. Vertigo massetto aveva adocchiato un tavolino proprio strizzato contro quello della malcapitata. faccetta supermario si traballacchiava ancora nella sua polemica inutile nei confronti del suo corpo, lasciati i giardini maleodoranti, aveva preso la via del cardiofit climatizzato, pagava l'azienda e non avevi nemmeno costi di trasbordo da sopportare. Appena uscito da quella tortura il giovine non riusciva mai a gestire quella correzione d'ossigeno al suo cervello. Rosso in faccia non lo si poteva tenere, spigolando frecciatine coriandoli e ricamini su ogni parola che una donna (unico suo interlocutore dopo le 18.00) potesse attutire, quella mole omicida non lasciava scampo a nessuna. Ridevano anche le monache del monastero, le gitane ed i piloni dell'alta tensione. Una volta chiara V perse completamente la testa vedendolo aggrappato alla sua capa, classico menager asessuato e rossofuoco pigmentato, inacidito dal 1983 e serio-appassito. Quella sera mario aveva voluto forzare come sempre le sue possibilità, e la dirigente passaticcia gli sembrava una buona medaglia da collezionare. Sapeva di non poter fallire, 47 minuti di tapirulà non volevano certamente dire niente.

Fatto sta che anche la sera di jaquelin il nostro eroe aveva sbatacchiato il suo organo pompatore ben oltre i 140 bpm ed ancora ne portava il colore sul viso. Vertigo gli fa segno, sventolando la bandierina appena issata su quel territorio finalmente conquistato. Mancavano però le sedie su cui prendere residenza per quella serata e dopo aver fatto adagiare tutti il piccolo principe dello sberleffo chiese al tavolo a fianco se quella sedia era occupata. La ragazza rispondendo al suo sorriso sornione: “si, è occupata dalla borsa”, “vabbe – dice mario – basta che non ci sono coltelli e forbicine, io mi ci posso sedere comunque”. Su una risata interlocutoria la sedia viene liberata e tutto sembra finito lì. I due però sono seduti praticamente di fronte e la piccola non fa altro che buttare lì per lì sguardi incuriositi. Il mago a quel punto non può fare altro che pavoneggiarsi allisciandosi le piume come nessuno sa fare meglio di lui. Continua le chiacchere con la sua squadra ed a un certo punto prende a leggere un giornale tirato fuori non sa bene nemmeno da chi. In tutto questo jaquelin si alza a prendere da bere e poco dopo si va a sedere spalla a spalla con mario. A questo punto il ganzo del pigneto non può far altro che alzare lo sguardo da quei fogli e con un'occhiata svogliata le chiede “Senta signorina, ferma a piramide questo?”

CONTINUA

selfish portrait


burned by jeamy freskezz

lastfm.com

a volte non è male lasciare un po' di mollichine come il piccolo pommicione
lastfm è una personal radio,ti devi loggare ed abbandonare la piena proprietà sul tuo gusto musicale, ma ne vale la pena. tutto quello che ascolti, a questo germetto che lasci sul desktop non scappa, farneticando con la tua melomania. e che fermentazione!
marketta radioponica
ultimi ascolti
Albert King – Kansas City
Thelonious Monk – Blue Monk
Charlie Parker – I get a kick out of you
George Benson – Shadow Dancers
Édith Piaf – Milord
Rufus Wainwright – Leaving For Paris No. 2
Lila Downs – Little Man
Incognito – Freedom To Love
Fink – Under the Same Stars
Elio e le Storie Tese – John Holmes (una vita per il cinema)

Cannuccie staccate e cappi al vento
Quanti strumenti alla penitenza
fai la preferenza
rilascia aria e feto in qualche commento
assolvi tutti i tuoi peccati
MAIALE!

cosa avrà mai combinato una ragazza, un'adolescente, per meritarsi questa punizione?
che sfortuna certe volte schiantarsi lì al nord, con quelli che ti portano veloci all'ospedale e tutto scorre liscio e non ci resti lì per lì e mentre il corpo ti resta attaccato, tu sprofondi o voli nell'invisibile.
Reato: è una Fantasma!

che sfortuna aver poggiato i piedi su questo mondo proprio dove la rianimazione non spetta alla magia, ma solo al gioco del lotto.
Reato: è una Lottologa!

che sfortuna... che peccato!?

a volte ritornano



sono stato a saltare e schivare i polpastrelli di radica targa pastorius
sono stato montreaux 1976

le mie orecchie sono zuppe dello spostamento d'aria
sudo voci duci che prima o poi rallenteranno quella danza
ma c'est l'afrique

Information R/evolution

Potrebbe sembrare video arte, invece è un breve e veloce saggio sull'evoluzione repentina dell'informazione.
In USA si fa anche questo: etnografia di youtube!

12 Settembre 2008 - La Terra dei Fuochi

Berlusconi con la ramazza diceva di aver ripulito Napoli...
Forse avrà nascosto tutto sotto il tappeto.

Campania Felix - La Discarica

Molti potrebbero pensare che un libro, un film siano frutto della fantasia, siano realtà esagerate. Purtroppo la realtà è sempre al di sopra di quasiasi fantasticheria, e se qualcuno ha le prove di qualche disastro ambientale e umano, vuol dire che la verità andrà ben al di la.
Suggerisco questa intervista al ministro dell'ambiente del clan dei casalesi, fortunatamente pentito.

सरकार दी त्रदुर्रे तुटतो कुएल्लो छे सतो स्क्रिवेंदो दोव्रेब्बे एस्सेरे अब्बस्तान्ज़ा पोको अगेवोले, अनकहे अ कुएल मिग्लिअर्दो ऐ दिस्परी दी पेर्सोने छे पोत्रेब्बेरतो उन गिओर्नो लेग्गेरे कुएस्ते लेत्तेरे।
नमस्ते

Yakety Axe

...o meglio: benny hill theme.
musichina divertente e due mani che fanno fiammate!

radiohead - paranoid android

certe volte non bisogna andare troppo lontano per incollarsi un brivido di pece dietro la schiena.

Tiger Lillies - Angry

Non sapevo esistesse il punk cabaret. Di riguardo...

Muppets - Mahna Mahna

Lo sapevate che questo era il tema di un documentario italiano degli anni 70 sul porno svedese?

Bollywood e sceneggiata